Preg.mo Comandante Regionale,
nell’ambito delle prerogative sindacali riconosciute al S.I.A.F. (Sindacato Italiano Autonomo Finanzieri), questa Organizzazione Sindacale ritiene opportuno sottoporre alla cortese attenzione di Codesto Comando alcune segnalazioni pervenute da parte di iscritti e non iscritti, concernenti
presunte difformità nella composizione degli equipaggi delle unità navali BSL (Battelli di Servizio Logistico), appartenenti al Reparto Operativo Aeronavale Sicilia.
Le segnalazioni evidenziano situazioni che, secondo quanto rappresentato, potrebbero non risultare pienamente conformi alle disposizioni contenute nella Circolare n. 109555 del 12 aprile 2012, rubricata “Classificazione del naviglio del Corpo”, nonché nella Circolare n. 316500/520, le quali disciplinano la composizione organico-specialistica degli equipaggi in relazione alle diverse tipologie di piattaforme navali.
Come noto, le tabelle organiche allegate alla citata Circolare n. 109555 sono strutturate per garantire efficacia operativa, sicurezza della navigazione e corretto impiego del personale, prevedendo composizioni ben definite degli equipaggi in base alla specializzazione e al ruolo dei
militari, consentendo deroghe solo in casi di temporanea indisponibilità del personale previsto.
Da più parti è stato segnalato che, nelle Stazioni Navali, l’impiego effettivo del personale a bordo delle unità BSL non rispecchierebbe in alcuni casi le previsioni tabellari, con conseguente percezione di disparità di trattamento da parte del personale specializzato appartenente al ruolo
Sovrintendenti Nocchieri o Nocchieri A.C.M., spesso impiegato in incarichi diversi da quelli previsti per la propria qualifica e specializzazione.
Nel pieno rispetto delle previsioni contenute nella Tabella organica d’equipaggiamento n. 24 – Edizione 2023, relativa alle unità logistiche BSL/BSO destinate anche alle esigenze dei Nuclei Sommozzatori, si ritiene opportuno evidenziare l’importanza di un impiego del personale coerente con le specializzazioni possedute, nel rispetto delle disposizioni regolamentari e dei principi di equità e uniformità applicativa.
Si confida che Codesto Comando Regionale voglia esaminare con attenzione quanto rappresentato, adottando – ove ritenuto opportuno – le misure più idonee a garantire uniformità applicativa, trasparenza gestionale e valorizzazione delle professionalità presenti nel Corpo.
Il S.I.A.F. rinnova, come sempre, la massima disponibilità a collaborare con l’Amministrazione al fine di individuare soluzioni condivise e funzionali al miglioramento delle procedure organizzative, nel rispetto dei principi di equità, chiarezza e corretto impiego del personale.
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