Il Sindacato Italiano Autonomo Finanzieri tramite la Segreteria Regionale Toscana, a seguito del continuo e costante impegno profuso nell’ambito delle interlocuzioni istituzionali intraprese, ritiene doveroso informare Codesto Comando Generale, nonché il Comandante Regionale Toscana, del significativo avanzamento nel percorso volto a individuare una soluzione concreta e sostenibile circa la nota criticità logistica – alloggiativa che interessa da anni la Compagnia della Guardia di Finanza di Pontedera e che, da tempo, preclude l’assegnazione di neo appartenenti al Corpo che ultimano il ciclo di formazione.
Al riguardo, è doveroso sottolineare che il Comando Regionale Toscana si era già attivato nei mesi scorsi, avviando una ricerca di mercato finalizzata all’individuazione di immobili alternativi, con l’obiettivo di risolvere tale criticità. Sebbene tale iniziativa, pienamente condivisibile e certamente apprezzata non abbia purtroppo, ad oggi, prodotto risultati concreti, essa dimostra senza alcun dubbio la consapevolezza e l’attenzione già manifestata dalle articolazioni territoriali del Corpo.
In parallelo a questo impegno, la scrivente Organizzazione Sindacale, tramite la Segreteria Regionale Toscana, si è fatta promotrice di un percorso istituzionale sul territorio, attraverso un dialogo diretto con le istituzioni locali, che ha trovato il suo punto di svolta con la mozione presentata dal gruppo consiliare Fratelli d’Italia e discussa nella seduta del Consiglio Comunale del 29 luglio u.s..
In quella occasione, il Sindaco di Pontedera, Dott. Matteo Franconi, ha manifestato la disponibilità a esaminare con attenzione la questione, aprendo a un confronto che ha poi avuto seguito con l’incontro ufficiale con la scrivente Organizzazione Sindacale, in data 23 settembre u.s., alla presenza anche del Consigliere Gian Paolo Quercetani, promotore della mozione.
In tale sede, la scrivente O.S. ha potuto registrare una concreta disponibilità da parte dell’Amministrazione Comunale a mettere a disposizione immobili idonei, già dotati di servizi essenziali, da destinare all’accasermamento del personale della Guardia di Finanza.
Una soluzione che, grazie a un’interlocuzione credibile e costante, attivata dal SIAF, si presenta oggi come praticabile e realizzabile in tempi rapidi. Il Comune ha rappresentato, tuttavia, l’esigenza di ricevere una comunicazione ufficiale da parte delle articolazioni competenti, contenente l’indicazione del numero e del genere (maschile/femminile) del personale che si intenderà, eventualmente, assegnare alla sede,
al fine di pianificare al meglio l’organizzazione logistica e amministrativa.
Come noto, infatti, nel mese di novembre 2025 è prevista l’assegnazione ai reparti di nuovi Ispettori in ferma volontaria, soggetti, ai sensi delle disposizioni normative vigenti, al regime obbligatorio di accasermamento. Pur comprendendo che la pianificazione delle assegnazioni resta prerogativa esclusiva del Comando Generale, si rappresenta che l’assegnazione di personale giovane alla sede di Pontedera sarebbe auspicabile, sia in termini operativi che in un ottica di ricambio generazionale, attesa la carenza di personale e l’età elevata di coloro che vi prestano servizio.
Alla luce di quanto sopra, la scrivente Organizzazione Sindacale rivolge formale invito a Codesto Comando Generale affinché:
- Valorizzi e sfrutti appieno la disponibilità manifestata dal Comune di Pontedera, quale opportunità concreta, sostenibile e immediatamente attivabile, resa possibile anche grazie all’intervento diretto di questa O.S. e al costante dialogo istituzionale intrattenuto;
- Predisponga e trasmetta al Comune una comunicazione formale, contenente l’indicazione del numero e del genere del personale che, eventualmente, vorrebbe assegnare alla sede, così da consentire alla stessa Amministrazione Comunale l’allestimento tempestivo degli alloggi necessari, previa formalizzazione degli atti necessari;
- Valuti, pertanto, la possibilità di promuovere un urgente incontro tra le Autorità territoriali del Corpo e l’Amministrazione Comunale citata, propedeutico alla formalizzazione di un’intesa operativa e al coordinamento degli eventuali interventi successivi.
La Segreteria Regionale Toscana SIAF, che ha fortemente stimolato e seguito con dedizione, costanza e responsabilità ogni fase di questo importante percorso di confronto, rimane, fin da ora, disponibile a supportare tutte le azioni che saranno ritenute utili al completamento dell’iniziativa, mettendo a disposizione la propria funzione di raccordo istituzionale e il contributo diretto del personale interessato.
Con l’avvicinarsi delle imminenti assegnazioni, pertanto, riteniamo che una rapida attivazione dei passaggi amministrativi e organizzativi possa rappresentare un elemento decisivo non solo per la Compagnia di Pontedera, ma anche per l’intero presidio di legalità sul territorio, contribuendo a migliorare le condizioni operative e logistiche del personale e a favorire il necessario ricambio generazionale, in vista dei prossimi pensionamenti.
La scrivente Organizzazione Sindacale, infine, chiede, al riguardo, un incontro tempestivo con il Comandante Regionale Toscana, al fine di poter illustrare con maggiore dettaglio l’intero percorso sin qui compiuto e rappresentare l’urgenza di un’azione coordinata che consenta di cogliere questa preziosa opportunità, frutto di un dialogo costruttivo tra istituzioni e amministrazioni locali, che dimostra quanto una buona
cooperazione tra enti possa produrre soluzioni efficaci e sostenibili.
In tal senso, l’esperienza maturata a Pontedera potrebbe costituire un precedente virtuoso e replicabile, per l’attivazione e la gestione di progetti simili, anche in altri contesti regionali nei quali si registrano situazioni analoghe.










