Il Sindacato Italiano Autonomo Finanzieri, per voce del Segretario Generale Eliseo Taverna, accompagnato dal Segretario nazionale Giampiero Martella, ha partecipato a un proficuo e fondamentale momento di confronto con gli esponenti del Gruppo Partito Democratico presso la Camera dei Deputati. L’incontro, che ha visto la presenza costante del Senatore Antonio Misiani e dell’Onorevole Matteo Mauri, al quale sono intervenute l’On. Simona Bonafè e la Segretaria del PD Elly Schlein, ha avuto come tema centrale la manovra economica in discussione, offrendo al SIAF l’opportunità di presentare un pacchetto di contributi e istanze irrinunciabili a tutela del personale della Guardia di Finanza.
L’intervento del Segretario Generale Taverna è stato improntato alla necessità di un’azione immediata e risolutiva su temi che toccano direttamente la dignità e la sostenibilità del servizio. In primis, è stata ribadita una netta e irrevocabile contrarietà a ogni ipotesi di innalzamento dei limiti di età pensionabile per i Colleghi, nella piena consapevolezza che l’intero comparto Sicurezza e Difesa rientri, per antonomasia, nell’alveo dei lavori altamente usuranti, assistiti da una specificità di status e d’impiego.
La discussione è poi approdata sull’urgenza di intervenire con risorse adeguate per contrastare l’erosione inflattiva. Il SIAF ha richiesto un immediato e significativo riallineamento economico e contrattuale al fine di assicurare un recupero effettivo del potere d’acquisto, superando l’insufficienza degli attuali aumenti retributivi.
Altrettanto determinante è la questione previdenziale: è stato chiesto il rifinanziamento immediato del fondo di perequazione e l’avvio celere del tavolo tecnico-normativo per l’attuazione completa della previdenza dedicata. Inoltre, in piena coerenza con le pronunce della Corte Costituzionale, è stata ribadita l’esigenza di eliminare il differimento del Trattamento di Fine Servizio (TFS), introducendo contestualmente la possibilità di anticipazione di quote.
Il SIAF ha infine sottolineato l’indispensabilità di una piena e incondizionata concretizzazione della specificità del Comparto, che si traduca in assegnazione di mezzi, tutele tangibili e investimenti continui per il miglioramento della qualità della vita. Ciò include l’avvio urgente di un “Piano Casa per i Finanzieri” attraverso un tavolo interdicasteriale mirato a colmare la grave carenza di alloggi di servizio e la massima attuazione degli istituti di Welfare, Famiglia e Benessere.
Il SIAF prosegue dunque il suo percorso di responsabilità e incisività: il nostro impegno è costante e determinato a tradurre la specificità in diritti e tutele concrete, a beneficio diretto dei Colleghi, delle loro famiglie e dell’Istituzione che rappresentano. Ringraziamo il Partito Democratico per la meritevole iniziativa di ascolto, confermando che il dialogo e il confronto sono la via essenziale per raggiungere obiettivi impensabili in via unilaterale, auspicando azioni concrete a favore del personale.










