Con la presente, si segnalano le gravi criticità che il personale del Corpo in servizio presso la caserma “Tullio Santini” di Livorno (Scali della Darsena, 10 – 57123 Livorno sede Nucleo, Gruppo, Roan e Stazione Navale Livorno) è costretto ad affrontare quotidianamente in merito alla fruizione dei parcheggi riservati all’interno dell’area.
Le tre aree attualmente assegnate dall’Autorità Portuale – due site in via Calafati e una in via del Molo Mediceo – non garantiscono funzionalità e sicurezza, né tanto meno reale disponibilità per il personale avente diritto.
Le principali criticità riscontrate sono:
- Occupazione sistematica degli stalli da parte di veicoli non autorizzati, riconducibili a soggetti estranei alla Guardia di Finanza, anche a causa della vicinanza con il centro cittadino e con l’area portuale d’imbarco;
2. Assenza di pass o contrassegni identificativi per i veicoli dei colleghi, che rende difficoltoso distinguere i mezzi autorizzati da quelli abusivi;
3. Presenza di rovi e vegetazione incolta che impedisce la sosta in diverse porzioni delle aree;
4. Stato di abbandono generale dei parcheggi, privi di segnaletica orizzontale chiara e visibile (strisce scolorite o assenti).
Questa situazione sta generando disagio operativo e stress organizzativo al personale, che, pur avente diritto a un posto auto, si trova spesso impossibilitato a parcheggiare, con inevitabili ripercussioni sulla puntualità e sull’efficienza del servizio. Si evidenzia, inoltre, che l’intera zona risulta sprovvista di parcheggi pubblici anche a pagamento, e gli ulteriori stalli disponibili risultano riservati a Capitaneria di Porto, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Agenzia delle Dogane e Ormeggiatori.
Si sottolinea infine che, ad oggi, soltanto l’area di via del Molo Mediceo risulta formalmente regolata da un’ordinanza dell’Autorità Portuale. Le restanti due aree, adiacenti a via Calafati, non risultano formalmente assegnate tramite atto giuridico, impedendo di fatto qualsiasi forma di controllo o sanzione verso i trasgressori, in assenza dei necessari presupposti di legge.
Alla luce di quanto sopra, si chiede con urgenza:
1. Che l’Autorità Portuale proceda con l’emissione di formali ordinanze di assegnazione anche per le due aree di via Calafati, al fine di garantire la possibilità di interventi sanzionatori e di controllo da parte delle autorità competenti;
2. Che le suddette aree vengano dotate di varchi automatizzati con riconoscimento targa e videocamere, così da permettere l’accesso esclusivo ai veicoli autorizzati;
3. Che venga autorizzato l’uso del parcheggio attualmente inutilizzato all’interno del piazzale d’imbarco, già recintato e sorvegliato da vigilanza privata, permettendo l’accesso ai militari muniti di apposito pass da esibire alla guardia giurata.
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